L’allestimento green per il Milano Monza Motor Show – un altro grande successo firmato Eurostands

Eurostands allestisce il MIMO in soli 3 giorni

Eurostands Srl, #MainPartner dell’evento, allestisce il Salone dell’Auto all’Aperto che si svolge a Milano e al Monza Eni Circuit dal 10 al 13 giugno 2021.

120 pedane, altrettanti totem e 50 colonnine igienizzanti mani: tutto materiale progettato e prodotto nei nostri stabilimenti di Cambiago che sarà al servizio degli oltre 60 brand del mondo automotive. 

Da San Babila al Castello Sforzesco, passando per Piazza Duomo. Un percorso dedicato alla ripartenza del settore degli eventi attraverso l’esposizione degli ultimi modelli delle più grandi case automobilistiche al mondo.

Ecco una raccolta dei nostri lavori per l’evento che tra test drive e migliaia di visitatori, ha di fatto dimostrato che il settore degli eventi è pronto a tornare in sicurezza.

La fase di allestimento

Pioggia e intemperie non hanno fermato i nostri uomini, che hanno portato a compimento la consegna delle oltre 120 pedane per il Milano Monza Open-Air Motor Show. Oltre alle pedane, i nostri uomini si sono occupati della stesura di 2 km di cavi e della messa in sicurezza dell’evento con le 50 colonnine igienizzanti per mani personalizzate MIMO.

Con i nostri allestimenti aiutiamo gli oltre 63 brand del settore automotive a mettere in scena le loro creazioni, intrattenendo tutto quel pubblico (appassionato di motori e non…) che per mesi ha tanto desiderato poter tornare alla vita di sempre.

Le pedane sono green e riciclabili

A rendere davvero unico questo progetto sono gli oltre 6500 metri quadrati di legno riciclato impiegati per dare vita ad allestimenti ideati per coniugare attenzione all’ambiente e funzionalità. Per ogni metro quadro allestito in chiave sostenibile, infatti, un albero viene salvato dall’abbattimento e sono oltre 100 i viaggi risparmiati per trasportare le merci. Non solo, alla fine della manifestazione consacrata al regno dei motori questo materiale sarà ulteriormente riutilizzato e servirà per creare nuovi allestimenti in Italia e nel resto del mondo.

“Occorre progettare e costruire in una maniera del tutto nuova: la salvaguardia del Pianeta deve essere messa al primo posto in ogni cosa che facciamo – spiega Maurizio Cozzani, Amministratore Delegato di Eurostands – Il discorso del Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, che con le sue parole ha posto l’attenzione sulla protezione dell’ambiente e su un’interazione diversa tra uomo e natura, è per noi fonte di grande ispirazione. Realizzare allestimenti che avranno una seconda vita per di più creati con legno riciclato ci rende davvero orgogliosi: è il nostro contributo per questo importante sforzo che impegna tutta l’umanità”.

Grazie al riutilizzo di legno e ferro, infatti, Eurostands si pone l’obiettivo di abbattere le emissioni di anidride carbonica; il tutto, senza mai dimenticare la qualità, la sicurezza e l’attenzione ai dettagli che da sempre contraddistinguono la storica azienda.

Main Partner di Milano Monza Motor Show – Eurostands allestisce l’attesissimo evento del settore Automotive

Eurostands è Main partner di Milano Monza Open-Air Motor Show

Eurostands Srl è Main Partner del grande evento che si svolgerà dal 10 al 13 giugno 2021 nelle vie e nelle piazze della città di Milano, Monza e all’Autodromo.

4 giorni di evento dal vivo, gratuito per il pubblico e trasmesso anche in streaming, in cui verranno presentate numerose anteprime assolute all’aperto delle oltre 50 case automobilistiche e motociclistiche partecipanti. 

“C’è una grande voglia di ripartire e noi vogliamo essere il contenitore in cui farlo, garantendo allo stesso tempo la massima sicurezza” spiega Andrea Levy, Presidente Milano Monza Open-Air Motor Show.

Eurostands è Safety Sponsor di Piazza di Siena – l’88° concorso ippico internazionale di Roma

Eurostands e lo Sport – Safety Sponsor di Piazza di Siena

Dal 26 al 30 maggio abbiamo il piacere e l’onore di essere presenti a Roma all’88esima edizione del Concorso Ippico Internazionale di Piazza di Siena.

Una manifestazione illustre, pregevole e di spicco nell’equitazione mondiale, di cui siamo Safety Partner migliorando la sicurezza di staff e atleti con le nostre colonnine igienizzanti nel prestigioso ovale di Villa Borghese.

Eurostands collabora con FreeHands Gel per Federazione Italiana Sport Equestri, nel pieno rispetto delle normative governative vigenti, per garantire un evento sportivo di massimo livello. 

Expo Dubai: Eurostands allestirà il Padiglione dell’Angola

L'allestimento di interior fitting per il Padiglione dell'Angola è affidato ad Eurostands

L’azienda ha accettato la grande sfida di stupire anche all’Expo 2020 Dubai, a conferma di un’internazionalizzazione vincente, aggiudicandosi l’allestimento di interior fitting per il Padiglione dell’Angola.

Per l’evento, l’Angola aveva previsto di presentare un padiglione con il tema “Oportunidades” (Opportunità), con l’incorporazione del sotto-tema “Connettersi con la tradizione per innovare”.

L’intero progetto per l’Angola Pavilion sorge nell’Opportunity District e mira a incarnare la missione generale di Dubai che è quella di stimolare l’innovazione, l’opportunità e la connettività.

Quella di Eurostands Srl con Expo è una storia che nasce oltre 20 anni fa. Sono numerose infatti le partecipazioni dell’azienda alle Esposizioni Universali: Lisbona, Aichi, Shanghai, Astana, Hannover, la nostra Milano nel 2015 e altre. 

L’Esposizione Universale del 2021 si svolgerà negli Emirati Arabi Uniti dal prossimo 1° ottobre al 31 marzo 2022 e sarà il primissimo evento internazionale aperto a un pubblico dopo la pandemia.

“Serve una svolta tech e di design per la ripresa”: l’intervista del CEO di Eurostands per Business Insider Italia

Fiere in italia. L'intervista del CEO di Eurostands Maurizio Cozzani per Business Insider Italia

Il calendario delle riaperture comunicato dal premier Mario Draghi ha riacceso le speranze degli operatori di fiere e congressi: con la ripresa delle attività prevista per il primo luglio (il 15 giugno per le fiere nelle regioni gialle), le aziende del comparto sono pronte a sfruttare il resto dell’anno per recuperare il terreno perduto a causa della pandemia. “Il sistema fieristico della Penisola ha rinunciato all’80 per cento del fatturato nel 2020. Abbiamo perso tutti: i proprietari dei parchi espositivi, gli organizzatori degli eventi, i fornitori di servizi e tutto il personale impiegato. Senza contare hotel, ristoranti, taxi e tutti quelle attività legate al turismo, soprattutto a quello d’affari”, dice a Business Insider Italia Maurizio Cozzani, amministratore delegato di Eurostands, azienda storica nel settore degli allestimenti e dell’architettura temporanea. “La ripartenza annunciata dal governo è un primo passo, ma la nostra stima è che sarà difficile tornare al giro d’affari del periodo pre-Covid prima del 2022. Sicuramente gli spazi e gli allestimenti delle fiere dovranno cambiare: bisogna progettare in modo diverso gli stand e investire in tecnologia così da coinvolgere i visitatori facendoli sentire sicuri in un ambiente
accogliente”.

Le chiusure dello scorso anno e le restrizioni necessarie per contenere la diffusione del coronavirus hanno avuto un forte impatto sul turismo nella Penisola, con inevitabili riflessi anche su quello legato al sistema fieristico e congressuale. Uno dopo l’altro sono saltati tutti quegli appuntamenti fisici che permettono l’incontro tra migliaia di persone e imprese, italiane e straniere. Una tendenza negativa che ha inciso fortemente sui bilanci delle aziende del comparto: secondo l’UFI – Global Association of the Exhibition Industry, il 20% delle imprese ha chiuso in rosso, mentre oltre 1 su 2 ha visto il proprio profitto dimezzarsi. “Uno dei pilastri su cui regge il sistema turistico italiano è la capacità di attrarre investitori e aziende, che scelgono di venire nel nostro Paese a visitare fiere e grandi eventi perché cercano un concetto di unicità“, continua Maurizio Cozzani. Che spiega meglio: “Scelgo di venire al Salone del Mobile di Milano perché è qui che trovo la capitale del design e dell’architettura. Vado al Vinitaly perché è proprio al salone internazionale di Verona che espongono tanti dei migliori produttori di vino e distillati. Lo stesso discorso vale per la cosmesi a Bologna, la moda uomo a Firenze, la nautica a Genova”.

La crisi non ha colpito solo gli operatori italiani: lo stop alle fiere ha riguardato tutti i paesi colpiti dalla pandemia. Come ricorda il report dell’Ufi, dalle risposte fornite dalle 450 imprese del settore interrogate e distribuite in tutti i continenti è emerso come nel mondo il 54% delle aziende sia stato obbligato a ridurre la propria forza lavoro. In questa fase, alcune imprese hanno provato a riconvertire alcune linee produttive per adattarle a un mondo che è cambiato. “Durante il 2020, abbiamo trasformato le nostre fabbriche”, ci dice il capo di Eurostands: “Invece di tagliare il legno per costruire uno stand, abbiamo provato ad andare su nuovi mercati con altri prodotti: abbiamo realizzato plexiglass e colonnine per la distribuzione di gel igienizzante, che abbiamo venduto in tutta Europa. Invece di mandare a casa i falegnami, abbiamo investito nelle loro capacità e know how. Ovviamente quando possibile abbiamo continuato a costruire allestimenti, per le sfilate di moda a Milano o per i mondiali di sci di Cortina 2021. Ma abbiamo diversificato le attività, fino anche a pitturare le aule scolastiche“.

Come cambieranno le fiere in Italia

L’organizzazione di questi grandi eventi è fondamentale per la ripresa del turismo nella Penisola. Ma gli ostacoli che impediscono la ripartenza non mancano. Da un lato, i ritmi diversi con cui la campagna vaccinale va avanti nei vari paesi e la diffusione delle nuove varianti sono fattori che le autorità devono considerare prima di autorizzare nuove riaperture. Dall’altro, per gli intervistati nel sondaggio dell’Ufi, il problema principale resta la disponibilità di imprese e visitatori a partecipare ad appuntamenti fisici (64%) seguito a ruota dall’attenuarsi delle attuali misure che limitano i viaggi (63%) e di quelle di sicurezza stabilite a livello locale per garantire lo svolgimento delle fiere (52%). “Per superarli, le fiere dovranno necessariamente cambiare. Bisognerà investire in nuove tecnologie, scegliere con cura i materiali per la realizzazione degli stand, sviluppare nuovi progetti per rendere sempre più sicuri gli spazi aperti al pubblico”, sottolinea l’ad di Eurostands.

L’azienda si è affidata a designer e architetti per realizzare le sue proposte di innovazione del sistema fieristico. A cominciare dalla progettazione dell’ambiente: “Bisogna ripensare gli spazi per garantire una distanza maggiore tra visitatori ed espositori. Un esempio è quello che ci viene offerto dalla fiera di Colonia, dove le corsie sono state allargate da 4 a 8 metri. Le salette anguste dovranno sparire. Poi ancora, è importante rivedere i materiali utilizzati nelle costruzioni. La mia azienda sta investendo in nuove pitturazioni anti batteriche e in materiali lavabili. Anche lo stesso plexiglass non deve essere più un plasticone messo su un tavolo. Ad esempio, abbiamo sviluppato un plexiglass che si adatta, come design e struttura, alle esigenze del media center per i mondiali di sci a Cortina”, racconta Maurizio Cozzani, aggiungendo che “non dovranno mancare tutti quei prodotti che abbiamo imparato a usare nel 2020, vale a dire mascherine e gel igienizzante. Infine è necessario investire tanto in tecnologia: un esempio viene dalle fiere in Cina, dove vengono impiegati termoscanner per controllare la temperatura e software che limitano l’accesso delle persone nei vari padiglioni: una volta stabilita la soglia massima di capienza per garantire gli standard di sicurezza, ogni altro accesso non è consentito”.

 

Proprio nella diversa progettazione degli spazi e nella tecnologia, l’ad di Eurostand vede la ricetta per la ripresa del comparto: “Se le persone sanno che al Salone del Mobile di Milano le corsie e gli stand sono stati realizzati rispettando tutti i parametri necessari per ridurre al minimo e azzerare i rischio di contagio, si sentiranno più sicure ad andarvi. La Fondazione Cortina, con la presidenza di Alessandro Benetton, ha dimostrato come è stato possibile realizzare i mondiali di sci in sicurezza. E siamo confidenti per le aperture nel secondo semestre: già ci sono timidi segnali di ripresa. Stiamo lavorando a diversi dossier, come il Waterfront Costa Smeralda e il salone dell’auto Milano Monza, che speriamo possa partire”.

Eurostands realizza il centro vaccinale di Valmontone: sarà il più grande d’Italia

Consegnato il drive in vaccinale di Valmontone: inaugurati i 20.000 mq di superficie

Un altro tassello importante nella storia di Eurostands che continua la sua corsa in favore della campagna vaccinale.

Dopo aver allestito gli hub vaccinali dei centri commerciali di Antegnate e Mapello (nella bergamasca) e a Vigevano, Eurostands realizza per Promos Group il primo drive-through nel Lazio per la vaccinazione anti-Covid.

L'inaugurazione del centro vaccinale

Le 8 isole del drive through vaccinale all’interno del parcheggio di Valmontone Outlet sono state inaugurate il 13 aprile 2021 in presenza del Presidente della Regione, Nicola Zingaretti e dell’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, che hanno visitato il nuovo hub allestito da Eurostands.

Importante anche la presenza di Carlo Maffioli, Presidente Promos (Società di Gestione e commercializzazione di Valmontone Outlet), il Direttore Generale della Asl Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito, Giuseppe Colombo, Head of Real Estate Italia DWS (Proprietà di Valmontone Outlet) e il sindaco di Valmontone, Alberto Latini.

“Abbiamo cercato di creare un modello italiano” ha spiegato a Repubblica Santonocito, Direttore Generale della ASL, “A Denver ci sono 25 auto che entrano insieme grazie alle grandi superfici di cui dispongono, noi qui abbiamo pensato all’isola vaccinale, assolutamente autonoma dal punto di vista medico e informatico. Due infermieri e un medico vaccineranno contemporaneamente quattro auto”.

Il modello del drive in vaccinale di Valmontone

Il drive in vaccinale di Valmontone si ispira ai drive-in americani di Denver, in Colorado e nasce in un’area di 20.000 mq, dalla collaborazione tra Assessorato regionale alla Salute, Direttore Generale della ASL, ASL Roma 5 e Valmontone Outlet (Dws & Promos).

Come comunica la Regione Lazio, “l’isola vaccinale sarà il fulcro su cui si fonderà lo schema innovativo del nuovo centro vaccini: una micro struttura, composta da un container posizionato sotto una tensostruttura, dove due infermieri provvederanno alla vaccinazione simultanea di 4 auto in meno di 25 minuti, 7 giorni su 7, dalle ore 9.00 alle ore 19.00”

Data di apertura e mappa

Il centro aprirà ufficialmente il prossimo 19 aprile e consentirà una maggiore rapidità di tutte le operazioni vaccinali e numeri molto più elevati di persone vaccinate.

CovistopBox Outdoor e Pareti Divisorie per punti vaccino nelle farmacie

Punti vaccino nelle farmacie: ecco l'allestimento per esterni ed interni

Il piano vaccini anti Covid-19 raggiunge le farmacie di tutta Italia che si convertono in veri e propri v-point. 

Dall’esperienza pluriennale nel campo degli allestimenti, Eurostands realizza CovistopBox, l’HUB vaccinale portatile, modulare e semplice da assemblare. Ideale per la somministrazione dei vaccini, facilmente adattabile sia per l’interno che per l’esterno.
Questa volta Eurostands punta tutto sulla resistenza, sulla flessibilità e sulla semplicità di assemblamento degli elementi.

Descrizione dei prodotti

Pensato unicamente per offrire una soluzione economica, solida e resistente, CovistopBox Outdoor è una struttura temporanea e modulare che permette la creazione di un pratico hub vaccinale all’esterno o all’interno della tua farmacia.

CovistopBox è una struttura modulare coperta pensata e progettata per farmacie ideale per l’allestimento dell’area di distribuzione del vaccino nelle farmacie.

Le pareti divisorie con ruote sono pensate per creare un’area riservata e per rendere la loro movimentazione all’interno del locale ancora più semplice e veloce. Resistenti e lavabili, forniscono ai farmacisti un aiuto concreto.

Caratteristiche e specifiche di CovistopBox

CovistopBox si presenta come una struttura modulare in ferro rivestita di pannelli sandwich e dotata di porta scorrevole. Le superfici del box sono perfettamente lavabili e igienizzabili, facilitandone così la pulizia interna. 

Su richiesta, questo mini hub vaccinale può essere personalizzabile con grafica e logo della farmacia ed è fornibile di arredi.

  1. disponibile in varie misure: 2,5×3; 2,5×4 ; 2,5×5
  2. dotato di tessuti lavabili e antibatterici
  3. disponibile arredo di base
  4. formula di noleggio o vendita
  5. resiste agli agenti atmosferici

Nasce CovistopBox indoor, la struttura modulare per la somministrazione dei vaccini

Farmacie e punti vendita: ecco l'allestimento per punti vaccino

Eurostands contribuisce alla campagna vaccinale con l’allestimento per punti vaccino. Dopo aver allestito uno dei primi centri vaccinali in Italia, l’azienda lancia CovistopBox, la struttura modulare per la somministrazione dei vaccini. Per farmacie, uffici, attività commerciali e spazi aperti al pubblico, il box si adatta perfettamente a piccoli spazi interni e ha la funzione di v-point, proprio come un piccolo centro vaccinale.

Descrizione del prodotto, caratteristiche e specifiche

CovistopBox è una struttura modulare pensata e progettata per punti vendita e farmacie ideale per l’allestimento dell’area di distribuzione dei vaccini. La struttura è pensata per interni e adattabile per esterni, fornita di arredi e personalizzabile per misure e dimensioni. Il box è perfettamente igienizzabile in quanto presenta tessuti antibatterici e pareti lavabili.

Eurostands offre il servizio di sopralluogo, trasporto e montaggio inclusi nel prezzo. La struttura modulare è acquistabile in formula di noleggio o vendita, in pronta consegna in 48 ore.

Le misure di CovistopBox

CovistopBox si presenta in diverse dimensioni: scegli tra quelle che si adattano meglio agli spazi del tuo punto vendita oppure contattaci per un preventivo personalizzato.

Cortina 2021, Eurostands allestisce 6.000 mq in tempi record (Comunicato stampa)

Cortina, Eurostands allestisce 6.000 mq in tempi record e mette in sicurezza i Campionati del Mondo di Sci Alpino di Cortina 2021 con i prodotti della linea Covistop

Per accogliere gli atleti provenienti da tutto il mondo, il Comitato di Cortina 2021 ha scommesso sulla collaborazione con Eurostands, azienda leader negli allestimenti che coniuga la qualità del design Made in Italy alla messa in sicurezza degli ambienti. Technical partner della manifestazione sportiva, l’impresa brianzola ha realizzato 800 metri lineari di pannellature, 5000 mq di moquette, più di 2000 articoli di arredo e 120 colonnine igienizzanti della linea Covistop destinate al Centro Media, al National Village e alle aree VIP lounge.

 

Nonostante le incognite che gravitano attorno al mondo dello sport siano ancora molte, da un Paese all’altro sono diversi gli approcci adottati per garantire la sicurezza: come riporta France24, fra le misure più stringenti spiccano quelle dell’Australian Open, per il quale si è scelto di richiedere agli oltre 300 atleti due settimane di quarantena. La UEFA, invece, potrebbe modificare il format degli Europei, scegliendo di far disputare tutte le partite in una sola città invece che nelle 12 previste mentre, secondo The Guardian, la classica del ciclismo Paris-Nice si correrà senza pubblico. Una decisione presa anche per i Campionati del Mondo di sci alpino 2021, un importante evento non solo per lo sport ma anche per il Paese, dal momento che si tratta del primo appuntamento internazionale che si terrà in Italia dallo scoppio della pandemia. A garantire la sicurezza nelle due settimane di gare, che si svolgeranno nell’incantevole cornice di Cortina, è Eurostands, technical partner della manifestazione e realtà simbolo da oltre 70 anni nel settore degli allestimenti. Con 16 camion e 6 furgoni ha percorso 17.600 km, da Cambiago a Cortina, con l’obiettivo di realizzare spazi innovativi capaci di offrire un’oasi di comfort e sicurezza per sportivi, giornalisti e collaboratori.

 

“Siamo orgogliosi di affiancare il Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo di sci alpino – afferma Maurizio Cozzani, AD di Eurostands – Si tratta di un’occasione unica per il nostro Paese, un importante segnale dopo un anno complicato. Un orgoglio che voglio condividere con le più alte cariche dello sport italiano, il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il team di Fondazione Cortina 2021, presieduto da Alessandro Benetton, a testimonianza delle eccellenze italiane. Una straordinaria occasione di visibilità dedicata all’impegno dei nostri atleti e del Presidente della FISI Flavio Roda nella quale la sicurezza resta il punto focale: solo progettando attentamente gli spazi possiamo tutelare la salute degli atleti, dei giornalisti e, speriamo in un futuro prossimo, anche degli spettatori che potranno tornare sugli spalti per incitare i loro beniamini”.

 

Technical partner di Fondazione Cortina 2021, Eurostands si unisce infatti agli oltre 6.000 addetti ai lavori e volontari mettendo al servizio dello sport la qualità del design made in Italy per allestire le aree destinate ai media e agli atleti. Un progetto ambizioso iniziato un anno fa con la realizzazione dell’Official Time Keeper by Longines, posizionato in corso Italia a Cortina d’Ampezzo, e che non si è mai fermato nonostante le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria. Un grande lavoro di allestimento, prevalentemente dedicato all’interior fitting, che ha coinvolto l’azienda brianzola dalla progettazione alla realizzazione, fino al montaggio e ha portato alla costruzione del Centro Media, del National Village e delle aree VIP lounge. In soli 30 giorni sono stati realizzati 800 metri lineari di pannellature, 5000 mq di moquette e più di 2000 articoli di arredo, per un totale di 6000 mq allestiti. La sicurezza resta sempre la parola d’ordine: tutte le aree, sia interne sia esterne, sono state allestite con 120 colonnine igienizzanti. E non è tutto perché, per questa occasione, i dispositivi della linea Covistop, che hanno permesso a Eurostands di non fermare la produzione nemmeno nei mesi più duri del 2020, sono state ridisegnate per adattarsi al meglio all’ambiente circostante e si sono arricchite di picchetti che permettono l’installazione anche nella neve.

“Made in Italy in the Gulf Countries”: Eurostands è parte del progetto internazionale

Eurostands è ora membro della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti (UAE)

 

Una nuova sfida per un continuo cambiamento. Da sempre orgogliosa di esportare la qualità e l’innovazione del Made in Italy, Eurostands è ora parte di un progetto che non ha eguali. Si chiama “Made in Italy in the Gulf Countries” ed è un progetto frutto dell’esperienza ventennale della CCIE. Il programma è dedicato esclusivamente ad imprese produttrici italiane ed è organizzato e gestito dalla Camera di Commercio italiana negli Emirati Arabi Uniti – Dubai.

 

L’iniziativa darà la possibilità a Eurostands di promuovere il suo lavoro in tutta l’Area del Golfo attraverso la presenza in loco, rivolgendosi non solo al territorio degli Emirati Arabi Uniti, ma estendendosi anche agli operatori dell’Arabia Saudita, del Bahrain, Kuwait e Oman.

Eurostands, da leader internazionale del settore allestimenti, retail e general contractor, entra così a far parte del prestigioso network della Camera di Commercio italiana a Dubai, e del Market Place “digital export B2B interattivo” esclusivamente Made in Italy nell’Area del Golfo. Una piattaforma B2B in inglese dedicata esclusivamente agli importatori locali.

 

Poterlo fare oggi in un’area così prestigiosa rende l’azienda ancora più orgogliosa, soprattutto in un periodo storico difficile come questo.

Da gennaio Eurostands è presente sul territorio emiro nei nuovi uffici di Dubai all’indirizzo 48 Burj Gate, 10th Floor, room #1001, Downtown – Dubai – EAU.